Sono più di 5.000 le persone tratte in salvo in mare in diverse operazioni di salvataggio e sbarcate nell'ultima settimana sulle coste italiane. Tra loro tante donne e bambini.
Soccorso un peschereccio al largo della Libia. A bordo vi erano circa 500 migranti: 179 sono sbarcati a Messina, insieme alle salme di 5 persone decedute in mare.
La mancanza di una legge ad hoc vede i lavoratori migranti necessari al comparto agroalimentare continuare a vivere in baracche, senza servizi igienici, sanitari e percorsi di inserimento sociale. Sono oltre 10mila i migranti che vivono nei ghetti per le campagne.
Sono all’opera le giurie per decretare i vincitori dei concorsi letterari "La scrittura non va in esilio" e "Scriviamo a colori" e del concorso di poesie "Versi Diversi".
Un rapporto delle Nazioni Unite sui crimini commessi in Libia, sulla base di testimonianze dirette, denuncia sistematiche violenze e crimini contro i migranti.
Quarta strage di migranti in pochi giorni. A Melilla, in Texas, nel Mediterraneo e nel deserto della Libia, questi gli scenari delle tragedie che si sono […]
Presentato martedì 28 giugno, presso la Sala Stampa della Santa Sede, il nuovo mensile de L'Osservatore Romano: L’Osservatore di Strada, - Il Giornale dell’amicizia sociale e della fraternità, che vede tra i suoi contributi anche quello del Centro Astalli .
Giovedì 23 giugno, ore 18.30 presso la Chiesa di Santa Maria in Trastevere a Roma, il Centro Astalli è tra i promotori della Preghiera ecumenica “Morire di speranza” in memoria di quanti perdono la vita nei viaggi verso l’Europa. Presiede il Card. Michael Czerny S.I., Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale