Sono 9 i morti nell’ultimo naufragio avvenuto davanti alle coste della Turchia. A perdere la vita sono stati 7 bambini e 2 donne. Il gommone su cui viaggiavano, diretti verso le isole greche, è affondato al largo di Kudasi.
Sono più di 1.500 le persone che hanno perso la vita da gennaio a luglio 2018 nel tentativo di attraversare il mar Mediterraneo spesso in fuga da guerre e persecuzioni.
La presidenza della Conferenza episcopale italiana dopo l’ennesima tragedia di migranti ha commentato in una nota le vicende che hanno visto ancora una volta il mar Mediterraneo trasformarsi in un luogo di dolore e morte.
Esprimendo ancora una volta il più profondo cordoglio per le centinaia di vittime innocenti nel Mar Mediterraneo, il Centro Astalli chiede alle istituzioni nazionali ed europee misure immediate.
Esprimendo ancora una volta il più profondo cordoglio per le centinaia di vittime innocenti nel Mar Mediterraneo, il Centro Astalli chiede alle istituzioni nazionali ed europee misure immediate.
Sono 12 i corpi abbandonati abbandonati in mare dalla nave americana Trenton che martedì mattina ha soccorso e tratto in salvo altre 40 persone, vittime di un naufragio.
Muoiono ogni giorno uomini e donne in cerca di una vita libera e degna che nei loro Paesi non riescono ad avere. L’Europa non resti indifferente davanti all’ecatombe di questo secolo.