incontri

Agosto 31, 2015

Non sposate le mie figlie

Claude e Marie Verneuil sono una tranquilla coppia borghese cattolica e conservatrice che ha allevato 4 figlie secondo i principi di tolleranza, integrazione e apertura che sono nei geni della cultura francese. Ma il destino li mette a dura prova – non una ma ben 4 volte! Il primo boccone amaro arriva infatti quando la loro primogenita decide di sposare un musulmano. Ma poi la seconda sceglie un ebreo e la terza un cinese. Ormai tutte le loro speranze di assistere ad un tradizionale matrimonio in chiesa vengono riposte sulla figlia minore che finalmente, grazie al Cielo, ha incontrato un bravo cattolico…
Luglio 20, 2015

Ocean of pearls

Amrit Singh è un promettente chirurgo Sikh di Toronto legato alla propria cultura di origine ma che non condivide il tradizionalismo della propria famiglia. In particolar modo il precetto religioso di portare i capelli raccolti in un turbante è causa di diversi episodi discriminazione nei suoi confronti.
Luglio 20, 2015

Il destino nel nome

Ashoke, un giovane indiano colto e viaggiatore, sposa Ashima, la donna scelta dai genitori secondo la tradizione bengalese del matrimonio combinato. La giovane è ancora fortemente legata alle proprie tradizioni, ma segue comunque il marito a New York, superando alcune difficoltà iniziali legate alle differenze culturali; ma è soprattutto dalle esperienze e dalle scelte di vita di Gogol e Sonia, i loro due figli nati in terra americana, che risulta più evidente il conflitto tra le culture di appartenenza.
Luglio 20, 2015

Amazing Grace

William Wilberforce è un giovane deputato del parlamento britannico che, in seguito ad una forte conversione, sta per lasciare il suo ruolo per diventare pastore anglicano. Con il tempo comprende che anche l’arena politica è un posto adatto per dedicarsi alla propria vocazione religiosa e soprattutto per promuovere campagne politiche ispirate ai principi della propria fede
Giugno 22, 2015

Vai e vivrai

Nel 1984, nel corso di un’operazione umanitaria, moltissimi ebrei etiopi furono portati in Israele, salvandosi quindi da una vita fatta di stenti e sofferenze nei campi profughi sudanesi. Una mamma cristiana riesce a far passare per ebreo il suo bambino, che verrà adottato da una famiglia israeliana e chiamato Shlomo. Il film ripercorre la sua crescita, il suo complesso rapporto con la nuova identità, la xenofobia della società e l’amore incondizionato della sua madre adottiva, che gli darà la forza di costruire una strada solida e aperta verso il futuro.
Giugno 22, 2015

Dialogo interreligioso a scuola

Video realizzato da Artigiani Digitali nell’ambito del progetto “Luoghi comuni, luoghi in comune, percorsi di dialogo e conoscenza a partire …
Giugno 22, 2015

Percorsi di dialogo

Video realizzato da Artigiani Digitali nell’ambito del progetto “Luoghi comuni, luoghi in comune, percorsi di dialogo e conoscenza a partire …