In occasione del 70esimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani, Amnesty International ha pubblicato il rapporto "La situazione dei diritti umani nel mondo. Il 2018 e le prospettive per il 2019".
Il Centro Astalli esprime seria preoccupazione per il trattamento riservato alle persone migranti e richiedenti asilo in Italia nelle ultime settimane.
L’Alto commissario per i diritti umani, Michelle Bachelet, in apertura dei lavori del Consiglio ONU per i diritti umani, ha annunciato l'invio di personale in Italia "per valutare il riferito forte incremento di atti di violenza e di razzismo contro migranti, persone di discendenza africana e Rom".
Il Tavolo Asilo esprime preoccupazione e sconcerto per l'intervento della Presidente della Commissione Nazionale sui Presidenti delle Commissioni Territoriali in merito al rilascio di titoli di soggiorno per ragioni umanitarie a seguito delle domande presentate da richiedenti protezione internazionale.
Si è concluso il vertice informale dei Ministri dell’Interno a Innsbruck poche ore prima che la nave Diciotti attraccasse al porto di Trapani e facesse sbarcare i 67 migranti tratti in salvo in acque internazionali.
Con un circolare inviata a tutti i prefetti, il ministro dell’Interno Matteo Salvini chiede di velocizzare le pratiche delle commissioni territoriali impegnate a valutare le domande dei migranti e una maggiore severità nel raccomandare il rilascio del permesso di soggiorno per motivi umanitari.
Il Niger ha respinto in LIbia almeno 132 richiedenti asilo e rifugiati sudanesi. La deportazione, la prima di richiedenti asilo dalla città di Agadez, fa temere per la sorte di queste persone, che dopo essere state caricate su alcuni camion, sarebbero state condotte, verso Madama, una località al confine con la Libia e abbandonate nel deserto.
Muoiono ogni giorno uomini e donne in cerca di una vita libera e degna che nei loro Paesi non riescono ad avere. L’Europa non resti indifferente davanti all’ecatombe di questo secolo.
In queste ore si aggiunge orrore all’orrore. È di poco fa la notizia che le 26 donne arrivate morte ieri a Salerno erano tutte minorenni tra i 14 e i 17 anni.