Centro di accoglienza
La Casa di Giorgia, attiva dal 1999, accoglie fino a 30 donne, sole o con bambini, titolari di protezione internazionale in convenzione con la rete SIPROIMI di Roma Capitale.
Per ogni beneficiaria, dopo un primo momento di conoscenza e valutazione, si cerca di costruire un progetto di accoglienza e integrazione che tenga conto del percorso migratorio pregresso, delle condizioni psico-fisiche e del contesto socio-culturale di provenienza. Il primo passo che viene proposto alle ospiti per agevolare l’integrazione è l’apprendimento della lingua italiana, grazie anche al servizio di tutoraggio individuale offerto dai volontari.
Durante l’anno, grazie all’attivazione di un laboratorio di orientamento al lavoro, sono stati portati a termine 4 tirocini formativi nei settori dell’agricoltura sociale, della ristorazione e delle pulizie e 10 beneficiarie sono riuscite ad ottenere un contratto di lavoro.
Casa di Giorgia ha all’attivo numerose collaborazioni con attori istituzionali e dell’associazionismo. I servizi sociali del Municipio VIII, oltre ad aver avviato un tirocinio formativo finalizzato all’inserimento lavorativo, hanno preso in carico 12 beneficiarie, erogando contributi di sostegno all’affitto e alle spese mediche.
Durante l’anno, le ospiti sono state invitate a prendere parte a molteplici attività artistiche, sportive e di cittadinanza attiva: con l’Associazione culturale Controchiave si è svolto un laboratorio teatrale concluso con lo spettacolo “Letè – Rito di passaggio”, mentre con Liberi Nantes si sono organizzate passeggiate archeo-naturalistiche. Per la Giornata del Rifugiato la struttura ha accolto visitatori e vicini di casa in un pomeriggio di festa e reciproca conoscenza.