Questa mattina papa Francesco ha ricevuto in udienza privata, presso la biblioteca del palazzo apostolico, il presidente della Regione Lazio, la sindaca di Roma e i dipendenti delle amministrazioni locali.
Per questa occasione il governatore Zingaretti ha voluto portare in dono al Papa pasti e pacchi alimentari destinati alla mensa del Centro Astalli di Roma, sede italiana del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati.
“Voglio ringraziare il Santo Padre per l’udienza di questa mattina – ha commentato il Presidente Zingaretti in una nota – in un momento così difficile per il nostro Paese e per il mondo intero le sue parole offrono ogni volta occasione di riflessione, di comprensione e di conforto”.
Nel corso dell’incontro il monito del Santo Padre nei confronti della politica affinché soprattutto gli ultimi non vengano lasciati soli in questa lunga notte della pandemia.
Il Centro Astalli accoglie con gratitudine la donazione giunta dalla Regione Lazio.
P. Camillo RIpamonti, presidente Centro Astalli, sottolinea che alla mensa ogni giorno più di 200 migranti si mettono in fila per chiedere cibo e aiuto per bisogni essenziali.
La precarietà di vita della popolazione migrante che si rivolge ai nostri servizi è aumentata a causa della pandemia.
Molti hanno perso il lavoro e la casa, e tra le persone arrivate da poco la burocrazia e gli ostacoli procedurali sono ancora più onerosi e difficili da gestire.
La pandemia acuisce tante criticità sociali per la cui soluzione ribadiamo l’impegno a dialogare e operare in costruttiva collabroazione con le istituzioi locali”.