Nella riunione di venerdì 8 agosto il Consiglio dei Ministri ha approvato un provvedimento contenente nuove disposizioni in materia di protezione internazionale.
Nel Comunicato Stampa diffuso dalla Presidenza del Consiglio si annuncia un aumento del numero delle Commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale – organi competenti ad esaminare le richieste d’asilo – dalle dieci attuali fino a venti.
«Abbiamo rilevato che con l’afflusso dei richiedenti asilo la permanenza nei centri si è fatta troppo lunga, perché lo Stato non era in grado di dire un sì o un no così abbiamo semplificato il giudizio in modo tale che non ci sia una procedura lenta», ha dichiarato il Ministro dell’Interno Alfano.
Il Ministro ha poi annunciato un nuovo «patto con Comuni e Regioni» per aumentare i posti a disposizione nel sistema Sprar «in modo da non far gravare sui singoli territori un peso eccessivo».
Il provvedimento approvato in Consiglio prevede, infine, interventi in favore di tredici comuni siciliani (Agrigento, Augusta, Caltanissetta, Catania, Lampedusa, Mineo, Palermo, Pozzallo, Ragusa, Siculiana, Siracusa, Trapani e Porto Empedocle) che hanno sostenuto maggiori oneri nella gestione dei flussi migratori degli ultimi mesi.