Un’altra tragedia del mare si è consumata mercoledì sera nelle acque del Canale di Sicilia. Almeno 17 i migranti dispersi in mare secondo le testimonianza dei 113 superstiti del naufragio.
A soccorrerli un unico gommone del team MOAS-Croce Rossa Italiana. Disperso un bambino nigeriano di 3 anni caduto in mare insieme alla madre, salva a bordo della nave, a causa del sovraffollamento del gommone e del mare mosso.
L’imbarcazione era salpata nel pomeriggio dalle coste intorno a Sabrata, in Libia. L’operazione di ricerca e salvataggio è partita nella serata di mercoledì, in seguito a una segnalazione. Molti i sopravvissuti che presentano varie ustioni sul corpo, soprattutto le donne, a causa dello sfregamento dei corpi bagnati dall’acqua salata con i vestiti impregnati dal carburante fuoriuscito dal motore.