Il Centro Astalli esprime profondo cordoglio per le vittime del naufragio avvenuto nelle prime ore di questa mattina nel Mar Egeo al largo dell’isola di Samos.
L’imbarcazione era partita dalla Turchia nel tentativo di raggiungere le coste greche.
Secondo le ultime notizie sono 22 le vittime -12 donne, 6 uomini e 4 bambini – mentre 36 persone sono state tratte in salvo da un’operazione congiunta della Guardia Costiera Greca e di Frontex. Dalle testimonianze dei superstiti a bordo vi erano 65 migranti di nazionalità somala, eritrea e siriana. Sono ancora in corso le operazioni di ricerca dei dispersi.
Il Centro Astalli si unisce all’appello dell’UNHCR e ribadisce l’urgenza di creare canali umanitari alternativi al traffico di esseri umani che permettano a chi fugge da guerre e persecuzioni di chiedere asilo in sicurezza.