Sono almeno 23 i migranti attualmente dispersi a seguito di un naufragio avvenuto al largo della Tunisia. I 70 superstiti (37 eritrei, 32 sudanesi e un egiziano), tutti di età compresa tra 15 e 40 anni, sono stati trovati a 67 chilometri dalla costa tunisina, vicino alla piattaforma petrolifera di Miskar, e accolti dalla Mezzaluna Rossa e dall’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim).
Finora, sarebbero stati recuperati i corpi di due sole vittime. Le autorità locali sono alla ricerca dei dispersi ma le possibilità di trovarli in vita sono molto basse.
L’imbarcazione che trasportava più di 90 persone, era partita dal porto di Zuara, a ovest di Tripoli, non lontano dal confine tunisino e, secondo le prime notizie, era diretta in Italia prima dell’ennesima tragedia avvenuta nel Mediterraneo che rischia di avere un bilancio molto più grave di quello iniziale.