Almeno 55 migranti sono morti in un naufragio avvenuto al largo delle coste libiche. Lo riferisce l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM).
Solo cinque persone sono sopravvissute a questa ennesima tragedia dell’immigrazione. Si tratta di tre pakistani, un egiziano e un bambino siriano, che – secondo le informazioni rilasciate dall’agenzia dell’Onu in un tweet – sono state recuperate in mare e portate a riva dalla Guardia costiera libica.
Secondo quanto si apprende, l’imbarcazione sulla quale viaggiavano i migranti sarebbe partita dalla città di Garabouli, a est della capitale libica Tripoli, con a bordo 60 persone, tra cui donne e bambini, e si sarebbe capovolta dopo poco.
Secondo l’OIM, in quasi 4 mesi almeno 661 persone sono risultate annegate o disperse nel Mediterraneo centrale. In base ai dati dell’agenzia, il 2023 è finora stato l’anno più mortale per i migranti che provano ad attraversare il Mediterraneo centrale dal 2017.