Oltre 90 persone hanno perso la vita nel Mediterraneo nel naufragio di un’imbarcazione partita dalla Libia diversi giorni fa. Solo quattro i sopravvissuti soccorsi.
I superstiti raccontano che a bordo erano circa un centinaio e che sono rimasti in mare per almeno quattro giorni.
Il Centro Astalli esprimere profondo dolore e cordoglio per le vittime.
La presenza oggi di Papa Francesco nel centro del Mediterraneo sia faro nella notte dei diritti e monito all’Europa.
Evacuare la Libia e stabilire vie di ingresso legali e sicure sono strade necessarie e urgenti da percorrere tempestivamente e con convinzione per salvare vite umane e costruire la pace.
L’Europa accolga sempre chi scappa da guerre e persecuzioni. Fare distinzioni tra vittime e rifugiati è aberrazione inaccettabile.