Diciotto persone, fra cui un bambino, sono state trovate morte all’interno di un camion che trasportava legname nelle vicinanze di Lokorsko, un villaggio a 20 km da Sofia. Sono morte di freddo, di stenti, per mancanza di ossigeno.
Si tratta dell’incidente più letale che coinvolge dei migranti in Bulgaria, che cercano di entrare in Europa attraversando il muro di 234 km costruito al confine con la Turchia.
Le diciotto vittime fuggivano dall’Afghanistan. Il camion ne trasportava circa 40: 14 sono stati trovati ancora al suo interno, fra cui otto, in gravi condizioni. Altre dieci persone sono state trovate nascoste fra degli arbusti nelle vicinanze del camion.