Il lavoro di ricerca realizzato nell’ambito del progetto “Luoghi comuni, luoghi in comune. Percorsi di dialogo e conoscenza a partire dai luoghi di culto della provincia di Roma”, a cura di Carmelo Russo e Francesco Tamburrino, analizza attraverso alcuni casi studio il ruolo sociale che molti gruppi religiosi migranti riescono a svolgere: attività di sostegno, di inclusione sociale, anche di dialogo e di mediazione. La maggior parte del volume è dedicata a una ricerca di campo nel quartiere di Tor Pignattara, condotta principalmente con i metodi etnografici: osservazioni sul campo, interviste di opinion leader.
Tor Pignattara si propone come un paradigma denso di narrazioni, di vite che si intrecciano, di interessi, di contraddizioni. La presenza pubblica delle religioni – e specialmente dell’islam – è certamente un tema centrale nel dibattito che pervade il quartiere. Nelle percezioni degli abitanti italiani del quartiere, infatti, la presenza di quattro moschee mette decisamente in ombra gli altri luoghi di culto non cattolici, che sono comunque numerosi: in poche strade si concentrano infatti tre chiese pentecostali, due templi hindu, uno buddhista.
Nelle periferie urbane come Tor Pignattara si gioca una partita fondamentale per il futuro delle nostre città e del nostro Paese. Tristi episodi di violenza, che si sono verificati anche a Tor Pignattara, mostrano come luoghi che potenzialmente sono laboratori di integrazione, in cui sperimentare forme nuove di convivenza, se non adeguatamente supportate diventino polveriere pronte ad esplodere. Serve uno politico sforzo importante e costante affinché le periferie geografiche non diventino anche periferie umane e l’impegno comune dei residenti italiani e stranieri possa trovare il modo di fondere passato, presente e futuro in un orizzonte pragmatico e costruttivo, in cui la multiculturalità e il pluralismo religioso siano veri punti di forza per provare a disegnare una città nuova a misura di tutti.
La ricerca Luoghi comuni, luoghi in comune è disponibile in formato pdf e in formato ePub.
Sono stati inoltre realizzati tre video relativi alle attività di progetto: