In vista della Giornata mondiale del Rifugiato promossa dalle Nazioni Unite per il prossimo 20 giugno, Papa Benedetto XVI ha voluto ricordare i rifugiati in occasione dell’angelus.
Accorato l’appello del Papa alla comunità internazionale affinché si adoperi per migliorare le condizioni delle tante persone, specialmente famiglie, costrette a fuggire dalle proprie terre, perché minacciate dai conflitti armati e da gravi forme di violenza. «Per questi fratelli e sorelle così provati assicuro la preghiera e la costante sollecitudine della Santa Sede, mentre auspico che i loro diritti siano sempre rispettati e che possano presto ricongiungersi con i propri cari».
E’ proprio alle famiglie rifugiate che è dedicata la Giornata mondiale 2012: “Una sola famiglia distrutta dalla guerra è già troppo” è il tema promosso dall’Alto Commissariato dell’Onu per i Rifugiati (Unhcr), in occasione della conferenza che si terrà a Roma presso la Casa del Cinema che vedrà la partecipazione del Ministro per la Cooperazione, Andrea Ricardi. Un’occasione per ricordare le difficili scelte che attraversano la vita di chi è costretto a fuggire, a partire proprio dal distacco forzato e doloroso dai propri cari.