Fratello Alois, priore della comunità di Taizè, ha visitato la mensa del Centro Astalli con sei confratelli tra cui Fr. Charles Eugene che fa parte della comunità monastica fin dalle sua fondazione.
I fratelli hanno visitato la mensa alle 4 del pomeriggio, nell’orario in cui viene servito ogni giorno un pasto caldo agli oltre 300 rifugiati in fila in via degli Astalli 14/a.
Hanno percorso il lungo corridoio e hanno visitato le salette in cui i rifugiati stavano mangiando.
Si sono fermati poi nella cappellina della Fuga in Egitto dove hanno ascoltato la presentazione dei servizi e del lavoro che il Centro Astalli da oltre 30 anni svolge in favore di richiedenti asilo e rifugiati. Si sono soffermati sulle principali nazionalità di provenienza dei rifugiati, sulla pericolosità dei viaggi per giungere in Europa e sulle difficoltà di ricostruirsi una vita in un Paese straniero.
Abbiamo condiviso con loro il ricordo della recente visita di Papa Francesco al Centro Astalli e del fondatore del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati P. Pedro Arrupe. In questi giorni di permanenza a Roma Fr. Alois e i fratelli avranno modo di incontrare il Padre Generale della Compagnia di Gesù P. Adolfo Nicolàs.
L’incontro, significativo nella sua semplicità, si è concluso con un canto “Misericordias Domini” intonato dai fratelli presenti per tutti i rifugiati che rischiano la vita affrontando viaggi a limiti della realtà.