Ecco gli appuntamenti per le celebrazioni della Giornata Mondiale del Rifugiato 2023:
● il 16 giugno dalle 16:05 su Radio Vaticana un’ora di musica live dedicata a Shahida;
● il 19 giugno dalle 10 alle 13, presso Borgo Santo Spirito, 3 a Roma, verranno presentati i risultati finali del progetto Fari 2 – Formare Assistere Riabilitare Inserire Finanziato dal Ministero dell’Interno e dal Fondo Asilo, Migranti e Integrazione, realizzato in partenariato con: ASL Roma 1, Roma 2, Roma 4, Roma 6, ASL Frosinone, ASL Latina, ASL Rieti, Programma Integra, CESPI, Cittadinanza Attiva. Nel corso dell‘evento si incontreranno istituzioni, ordini professionali, associazioni, operatrici e operatori che hanno preso parte al progetto, realizzato per promuovere risposte efficaci ai bisogni di salute fisica e mentale di richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale, attraverso modelli di intervento sanitario innovativi e integrati sperimentati. Inoltre sarà possibile assistere alla proiezione del cortometraggio JOY, di Nour Gharbi, la storia vera un migrante forzato fuggito dal Togo e preso in carico dal Centro SaMiFo. Per il Centro Astalli interverrà P. Camillo Ripamonti, Presidente Centro Astalli;
● il 20 giugno, su Rai Radio 3 Shahida sarà il disco del giorno che verrà trasmesso per l’intera programmazione della trasmissione Fahrenheit, inoltre all’interno del programma Radio 3 Suite dalle 22:00 si esibiranno dal vivo gli artisti che hanno preso parte al progetto musicale;
● in memoria dei migranti di ogni nazionalità, lingua e religione, che hanno perso la vita nei viaggi verso l’Europa, giovedì 22 giugno alle ore 18:00 si terrà la preghiera ecumenica “Morire di Speranza”, presieduta da S. Em. Card. Matteo Maria Zuppi, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, presso la Chiesa di Santa Maria in Trastevere a Roma, promossa da diverse organizzazioni cristiane tra cui il Centro Astalli.