La Giornata Mondiale del Rifugiato 2024 vuole essere un’opportunità per riflettere sulla tutela dei diritti umani per tutti e sulle vie da percorrere insieme per costruire una società davvero libera e aperta alle differenze, capace di riconoscere e rispettare la diversità.
A Roma, in memoria dei migranti di ogni nazionalità, lingua e religione, che hanno perso la vita nei viaggi verso l’Europa, il 19 giugno alle ore 18:30 si terrà la preghiera ecumenica Morire di Speranza, presieduta da S. Em. Card. Matteo Maria Zuppi, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, presso la Chiesa di Santa Maria in Trastevere a Roma, promossa da Sant’Egidio e da diverse organizzazioni cristiane tra cui il Centro Astalli.
Anche in tutte le città della Rete territoriale del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati organizzano delle attività con il coinvolgimento di tante altre associazioni, della popolazione e dei rifugiati.
Il Centro Astalli Bologna, il 12 giugno, insieme al Tavolo Migranti e alle altre realtà della diocesi che si occupano di accoglienza, promuove l’evento “Caro migrante”, in Piazza Lucio Dalla insieme a Pif e a S. Em. Cardinal Zuppi, che presidierà anche la veglia di preghiera Morire di Speranza, prevista il 21 giugno alle ore 19:00 presso la Chiesa dei Santi Bartolomeo e Gaetano.
Il Centro Astalli Trento, dal 18 al 25 giugno, insieme ad altre associazioni, organizza una mostra multisensoriale “Nella direzione giusta. Da Bihac al Trentino con i migranti che percorrono la rotta balcanica”, presso la Casa della Cultura di Caldonazzo; il 20 giugno dalle 19, “Chiunque Ovunque Sempre”, un talk con i rifugiati e cinema all’aperto, con Cinéma du Désert a Lavisnella, presso la Piazzetta degli Alpini; il 22 giugno, a partire dalle 17, sono previsti laboratori, musica, arte nell’ambito di “Un fiume di Umanità”, evento in collaborazione con tutte le associazioni della rete della GMRTrentino, presso la Bookique Trento.
Il Centro Astalli Vicenza, dal 15 al 22 giugno, organizza una serie di eventi e incontri di approfondimento sul tema delle migrazioni e la società interculturale. Il 21 giugno alle 20:30 presso i Chiostri di San Lorenzo è in programma la preghiera interreligiosa Morire di Speranza. La settimana di eventi si concluderà il 22 giugno alle 21:00 con lo spettacolo teatrale di Gabriele Del Grande “Il secolo è mobile” sulla storia delle migrazione in Europa presso il Centro Diocesano Mons. A. Onisto.
Popoli Insieme ODV, in collaborazione con il SAI del Comune di Padova, il 20 giugno a partire dalle 18:30 presso il Parco della Musica, organizza un laboratorio Silent Lab dal titolo “A parole tue”. A seguire un concerto con parole e musiche dal Mondo.
Il Centro Astalli Catania, il 22 giugno inaugura la cappella interreligiosa presso la nuova casa di accoglienza “Casa Betania”. Prevista una mostra di fotografica e a seguire una cena senegalese ed esibizioni di artisti. Il 23 giugno alle 19:30 si terrà la preghiera Morire di Speranza con l’Arcivescovo di Catania presso la Cattedrale di Sant’Agata.
Il Centro Astalli Sud, organizza una preghiera interreligiosa con la partecipazione del vescovo di Aversa e workshop ludico-didattici per i partecipanti. Prevista anche la consegna degli attestati agli studenti e studentesse rifugiati della scuola di italiano. A seguire un momento conviviale con musica e cibo.
Il Centro Astalli Palermo, ha in programma una serie di eventi, incontri di approfondimento, preghiere ecumeniche per ricordare i tanti migranti vittime dei viaggi in mare o via terra.