CSV Lazio (Centro di Servizio per il Volontariato) ha comprato 210 kg di formaggio sardo, e li ha fatti arrivare a Roma per donarli, in gran parte, al Centro Astalli.
Il formaggio è stato fornito dalla Società Cooperativa pastori perfughesi, che raggruppa 150 soci nel Nord della Sardegna.
Grazie alla collaborazione di Sardegna Solidale, il CSV della Sardegna, si è così realizzato un gesto di solidarietà, dal valore simbolico. «Abbiamo voluto manifestare la nostra vicinanza», spiega Renzo Razzano, presidente di CSV Lazio, «a due situazioni molto diverse tra loro – quella dei pastori sardi e quella dei rifugiati accolti da una grande realtà di Roma – ma con in comune almeno due elementi: il fatto di vedere i propri diritti calpestati e la paura di non avere un futuro davanti a sé»
P. Camillo Ripamonti, presidente Centro Astalli, esprime gratitudine al CSV Lazio sottolineando che “attraverso la donazione di un prodotto dell’eccellenza italiana si è compiuto un gesto di solidarietà nei confronti dei rifugiati che va a vantaggio di tutta la collettività.
E’ un gesto molto significativo nell’ottica di promuovere e valorizzare lo scambio e l’incontro virtuoso tra realtà solo in apparenza distanti e che invece possono arricchirsi vicendevolmente dando nuovo impulso a inclusione sociale e occupazione in una sola azione circolare.