In Italia crescono le richieste d’asilo nel secondo trimestre del 2012, ma rispetto allo stesso periodo del 2011 sono in netto calo. È quanto riporta l’aggiornamento sulle richieste d’asilo diffuso da Eurostat e riguardante le richieste d’asilo nei 27 paesi dell’Ue.
L’Italia, nel secondo trimestre 2012 ha ricevuto 3.370 richieste, oltre il 50% in più rispetto al primo (2.215), ma molte di meno rispetto al secondo trimestre del 2011, facendo registrare una flessione del 78% .
Le nazionalità di richiedenti più rappresentate nel periodo preso in considerazione dall’aggiornamento Eurostat sono il Pakistan (18%), il Senegal (12%), la Nigeria (8%), la Tunisia (7%) e il Ghana (6%).
Dall’inizio dell’anno in Italia sono state 6.820 le decisioni in materia d’asilo di cui 2.250 con esito positivo (580 hanno ricevuto lo status di rifugiato, 1.000 la protezione sussidiaria, 670 il permesso per motivi umanitari), 4.575 le domande rigettate.
Tra le decisioni degli altri Paesi europei: Francia, 14.485 decisioni prese e oltre 12mila dinieghi, Belgio, 6.320 decisioni e 5mila dinieghi, Svezia, oltre 7mila decisioni e 5mila dinieghi. Per la Germania, invece, su 12.455 decisioni prese, i dinieghi sono circa la metà.