Una barca con a bordo con 21 migranti è esplosa nella zona di mare antistante la Calabria, mentre erano in corso le operazioni di trasbordo su unità navali della Capitaneria di Porto al largo della costa crotonese.
Tre morti, due uomini e una donna e un disperso, cinque i feriti che hanno riportato ustioni; in gravissime condizioni i tre migranti che si trovavano più vicini al punto dell’esplosione, per questo immediatamente trasferiti in ospedale. Feriti anche due finanzieri, che al momento dell’esplosione si trovavano a bordo del natante.
Secondo le prime ricostruzioni, mentre erano in corso le operazioni di trasbordo, sulla barca sarebbe scoppiato un incendio, subito seguito da un’esplosione probabilmente causata dal carburante a bordo. Terrorizzati, i migranti si sono gettati in acqua, mentre i feriti, impossibilitati a muoversi, chiedevano aiuto dal ponte dell’imbarcazione.
Tra ieri notte e questa mattina all’alba, con diversi sbarchi quasi ottanta persone sono approdate in Calabria, tra questi 5 minori.