Una nuova tragedia si è abbattuta sulle rotte dei migranti diretti verso l’Italia: un gommone si è ribaltato a circa 30 miglia dalle coste della Libia, nel tentativo di attraversate il Canale di Sicilia.
Il bilancio è pesantissimo: almeno dieci morti e una trentina di dispersi. Altri 55 migranti sono sono stati tratti in salvo dai soccorsi prestati dall’equipaggio di un mercantile battente bandiera di Singapore, il primo a raggiungere l’area del naufragio.
La Guardia Costiera ha subito inviato un avviso a tutti i mercantili in navigazione nell’area, con ordine di raggiungere la zona del naufragio. Dalle testimonianze dei superstiti si evince che sul gommone vi erano circa un centinaio di migranti.
Secondo i dati dell’agenzia Habesha, il 2014 rischia di diventare l’anno record per gli immigrati morti in naufragi: dall’inizio dell’anno potrebbero essere scomparse in mare almeno 2.000 persone.