Il Tavolo Asilo esprime preoccupazione e sconcerto per l’intervento della Presidente della Commissione Nazionale sui Presidenti delle Commissioni Territoriali in merito al rilascio di titoli di soggiorno per ragioni umanitarie a seguito delle domande presentate da richiedenti protezione internazionale. La nota informale inviata in data 16 luglio a tutte le Commissioni solleva pesanti questioni di legittimità sia per il riferimento alle indicazioni emanate dal Ministro con precedente circolare ‑ in merito alla quale il Tavolo Asilo ha già espresso dissenso e preoccupazione ‑ sia per le parole usate e le indicazioni esplicite di riduzione del numero di protezioni.
La Commissione Nazionale, così come il Ministro, non ha competenza sulle risposte delle Commissioni, che devono essere indipendenti da indicazioni politiche ed essere solamente legate alle previsioni di legge e alle storie personali dei richiedenti, senza alcun intervento che risulti contrario al dettato costituzionale. In particolare poi per i minori non accompagnati richiedenti asilo, la valutazione dovrebbe riguardare in via prioritaria il loro superiore interesse. Auspichiamo che dal Ministero arrivi subito un chiarimento sulle competenze e sulle previsioni di legge. Auspichiamo altresì che le Commissioni possano continuare a svolgere il loro lavoro senza alcuna interferenza politica.
Chiediamo a tutte le forze politiche, alle istituzioni della Repubblica, a partire dalle figure istituzionali maggiormente rappresentative e alle forze sociali di ribadire che il diritto di asilo nel nostro Paese non possa essere usato strumentalmente per ragioni di interesse politico e che le persone che svolgono ruoli e funzioni pubbliche si attengano rigidamente alla legge.
Il Tavolo Asilo intende promuovere una iniziativa nazionale che rimetta al centro l’accesso al diritto d’asilo e i principi della nostra Costituzione. Chiediamo al Ministro dell’Interno di riceverci con urgenza per esprimere le nostre preoccupazioni e ottenere risposte in merito al rispetto della legislazione vigente.
A Buon Diritto, ACLI, ActionAid, Amnesty International Italia, ARCI, ASGI, Caritas Italiana, Casa dei Diritti Sociali, Centro Astalli, CIR, CNCA, Comunita di Sant’Egidio, Emergency, Federazione delle Chiese Evangeliche, Médecins du Monde, Missione Italia, Medici per i Diritti Umani, Medici Senza Frontiere, Save The Children, Senza Confine, Oxfam