Sono almeno dieci le vittime del naufragio avvenuto a 40 miglia dalle coste libiche lo scorso 14 giugno. Al momento ammonta a 40 il numero dei dispersi. Un gommone carico di migranti partito dalla Libia si è capovolto ed è affondato. Il primo intervento di soccorso è stato effettuato dalla Guardia costiera, che ha recuperato 39 naufraghi. I soccorsi, nonostante siano stati immediati, non hanno potuto evitare la tragedia.
Il Centro Astalli si trova ad esprimere ancora una volta cordoglio per la morte di uomini e donne, vittime innocenti di trafficanti di essere umani e ribadisce l’urgenza di istituire canali umanitari sicuri per chi scappa da guerre persecuzioni, in cerca di asilo in Europa.