Più di un milione di migranti ha raggiunto l’Europa via mare nel 2015. Lo sostengono i nuovi dati diffusi dall’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR). Più dell’80 per cento delle persone è arrivata in Grecia, in particolare sull’isola di Lesbo. Circa 844mila persone hanno raggiunto la Grecia dalla Turchia, mentre più di 150mila hanno attraversato il Mediterraneo spostandosi dalla Libia all’Italia.
Quella in corso è la più grave crisi dei migranti dalla seconda guerra mondiale.
Il numero di arrivi via mare in Europa è cresciuto in maniera esponenziale dal 2014 quando il numero di sbarchi si aggirava intorno ai 216mila. La metà di coloro che quest’anno ha attraversato il Mediterraneo – mezzo milione di persone – sono siriani in fuga dalla guerra nel loro paese. Gli afghani rappresentano il 20 per cento e gli iracheni il 7 per cento. Sono 3.735 le persone morte o disperse in mare.
Cresce sempre di più il numero di rifugiati e migranti che rischiano la vita imbarcandosi su mezzi poco adatti nel disperato tentativo di raggiungere l’Europa.