Le donne rifugiate accolte al Centro Astalli oggi con Papa Francesco.
Il Centro Astalli è presente alla Messa che oggi Papa Francesco celebra nella Chiesa del Gesù in occasione dei 400° anniversario della canonizzazione di Sant’Ignazio di Loyola e San Francesco Saverio, Teresa di Gesù, Filippo Neri, Isidoro l’Agricoltore.
Dieci donne rifugiate di varie nazionalità, accolte al Centro Astalli partecipano alla liturgia. A loro sono affidate le intenzioni di preghiera pronunciate nella loro lingua.
Alla fine della messa alcune di loro offrono al Santo Padre una borsa di tela africana, cucita durante i mesi più duri della pandemia, per loro simbolo di pace e il libro fotografico “Volti al futuro” con i ritratti e i pensieri dei rifugiati accolti al Centro Astalli.
P. Camillo Ripamonti, presidente Centro Astalli sottolinea come “la presenza delle donne rifugiate in questo giorno così significativo per l’intera Compagnia di Gesù è segno importante. È una presenza che ci parla di pace”.
Molte di loro sono scappate da guerre e persecuzioni. Alcune sono vittime di tortura e violenza, tra di loro c’è anche chi ha vissuto l’esperienza del carcere in Libia e del naufragio in mare.
Il Centro Astalli, in questo momento di grave tensione per la crisi in Ucraina, invoca la fine del conflitto con Papa Francesco e con le donne rifugiate, artigiane di pace.