Legge Cutro, l’UNHCR: criticità sul rispetto dei diritti umani
L’UNHCR in una nota esprime profonda preoccupazione in merito ad alcune norme del cosiddetto decreto Cutro, convertito il 5 maggio dalle Camere nella legge numero 50.
L’UNHCR in una nota esprime profonda preoccupazione in merito ad alcune norme del cosiddetto decreto Cutro, convertito il 5 maggio dalle Camere nella legge numero 50.
Mercoledì 24 maggio, secondo appuntamento del corso di formazione “Diritti al futuro”, con Leonardo Becchetti, Stanko Perica e Claudio Sardo sul tema “Quale progetto per un’Europa di pace'”.
Filippo Grandi ha devoluto al JRS il premio Path to Peace Award conferitogli dalla delegazione della Santa Sede all’Onu
Per il tradizionale Messaggio in occasione della 109a Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, che si celebrerà domenica 24 settembre, il Papa ha scelto come titolo “Liberi di scegliere se migrare o restare“.
5 e 6 maggio, una due giorni in cui si è svolto l’incontro della Rete territoriale del Centro Astalli.
Ennesima tragedia dell’immigrazione nel Mediterraneo: affonda un’imbarcazione che trasportava almeno 60 persone. Solo 5 i superstiti.
Arrivano notizie di due naufragi a largo di Lampedusa a distanza di poche ore. Si stanno contando i morti e si cerca di capire dalle testimonianze dei superstiti, quanti sono i dispersi.
L’approvazione al Senato del cosiddetto decreto “Cutro” rappresenta per il Centro Astalli un arretramento importante in termini di garanzie democratiche, rispetto dei diritti umani, tutela e salvaguardia della dignità e dell’incolumità dei migranti forzati.
Martedì 18 aprile conferenza stampa alle ore 12 presso l’Hotel delle Nazioni, in Via Poli 6 a Roma. Seguirà a partire dalle ore 14 una manifestazione in Piazza Santa Maria di Loreto