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L’idea
La “Scuola amica dei rifugiati”:
– promuove il rispetto dei diritti umani mediante iniziative in grado di favorire il dialogo e l’integrazione;
– rafforza il pensiero critico degli studenti sul contributo positivo dei migranti alla società supportandoli a farsi loro stessi promotori delle azioni messe in campo;
– coinvolge dirigenti scolastici, docenti, alunni e genitori in un percorso che mira a dare piena attuazione al riconoscimento dell’altro con tutte le sue peculiarità culturali, etniche, religiose, ecc.
Ecco un video di presentazione:
Il progetto può essere un’attività integrativa svolta dalle scuole che aderiscono ai percorsi didattici Finestre e Incontri, promossi dal Centro Astalli, ma può coinvolgere anche altri istituti interessati alle tematiche proposte.
Come funziona il progetto?
Per prima cosa chiediamo all’Istituto di individuare un referente del progetto che avrà il compito di tenere i contatti tra la scuola e il Centro Astalli.
L’Istituto e gli insegnanti incoraggeranno gli studenti a organizzare attività interculturali, dedicate alla conoscenza dei diritti umani e del pluralismo religioso, o attività di integrazione (ad esempio: eventi culturali, mostre, seminari, spettacoli ecc.) nella loro scuola o in un’altra sede.
Queste attività potranno essere svolte durante tutto l’anno scolastico, ad esempio in occasione di giornate celebrative o commemorative.
Inoltre il Centro Astalli proporrà, nel corso dell’anno, attività laboratoriali sperimentali (interculturali, musicali, artistiche, linguistiche ecc.) presso le proprie strutture, in cui coinvolgere piccoli gruppi di studenti in modalità e tempistiche da concordare.
Nella fase conclusiva, vi chiediamo di farci pervenire i materiali prodotti e/o foto e video che documentino le iniziative messe in atto nell’ambito del progetto.
Riconoscimento “Scuola amica dei rifugiati”
Il riconoscimento “Scuola amica dei rifugiati” verrà attribuito e conferito ufficialmente alla scuola in occasione dell’evento “La scrittura non va in esilio” nel mese di ottobre dell’anno scolastico successivo.
L’attestazione di “Scuola amica dei rifugiati” rilasciata testimonia il percorso intrapreso dall’Istituto nel promuovere iniziative di cittadinanza attiva tra gli studenti con l’obiettivo di creare una società più giusta, più aperta e più accogliente.
Le scuole che hanno già ricevuto l’attestazione di “Scuola amica dei rifugiati” per ottenerne la conferma dovranno mantenere o, preferibilmente, incrementare e migliorare il lavoro svolto nel precedente anno, continuando a comunicarci le iniziative.
Ecco le “Scuole Amiche dei Rifugiati”:
Per informazioni e adesioni
Come aderire al progetto?
Se volete partecipare al progetto “Scuola amica dei rifugiati” per l’anno scolastico 2022-2023, vi chiediamo per prima cosa di far firmare al dirigente scolastico del vostro Istituto il modulo di adesione che potete scaricare qui e di indicare un referente per la scuola.
Per la buona riuscita del progetto è importante che tutti i docenti coinvolti ne conoscano e condividano gli obiettivi. Noi siamo a vostra disposizione per chiarire glieventuali dubbi e perplessità prima dell’incontro con gli studenti.
Inoltre trovate qui la presentazione del progetto.
Per ulteriori informazioni, rivolgersi a:
Fondazione Centro Astalli
Via del Collegio Romano, 1 – 00186 Roma
Tel 06 69925099 – [email protected] e [email protected]