Il 25 giugno si è celebrato l’anniversario dei 10 anni dalla nascita di Carta di Roma con l’incontro di formazione “10 anni di Carta di Roma: sfide e prospettive” a cui hanno partecipato tutte le associazioni che hanno scritto il codice deontologico e promosso la nascita dell’Associazione, tra cui il Centro Astalli.
Dal 2008 la Carta di Roma è, infatti, il protocollo deontologico concernente richiedenti asilo, rifugiati, vittime della tratta e migranti a cui si fa riferimento per una corretta informazione sui temi dell’immigrazione.
Padre Camillo Ripamonti, presidente Centro Astalli, nel suo intervento ha ribadito l’importanza del ruolo di Carta di Roma garante del valore delle parole e di una informazione in grado di realizzare ponti e dialogo nelle comunità agendo sempre nel rispetto della verità dei fatti. In particolare ha sottolineato che la sfida per il futuro sta nel lavorare alla costruzione di un noi effettivo ed efficace base di una comunità ricca nella diversità dove le parole d’odio non trovano terreno fertile.
Proprio contro i discorsi d’odio, per provare a ridefinire le parole, attribuendogli il giusto significato, Carta di Roma ha creato e lanciato per l’occasione 12 cartoline che riportano le definizioni del vocabolario delle 12 parole chiave usate nel racconto giornalistico legate alle immagini della realtà delle migrazioni.
Un gioco, una provocazione, l’inizio di un percorso per affrontare ancora insieme le sfide dei prossimi 10 anni.