Priya BASIL
Il Saggiatore, 2021
“Riesci a immaginarti a una cena con il tuo fidanzato tedesco e tua madre indiana? Lei che cerca di rimpinzarlo, lui che cerca di rifiutare cortesemente e tu che cerchi di non scoppiare a ridere. E magari ti viene in mente quella volta in cui, da piccola, lei aveva preparato il suo piatto forte, il tuo piatto preferito – un kadhi di curry, coriandolo e peperoncino -, e tu ci sei rimasta male perché non potevi mangiartelo tutto tu e ti toccava condividerlo con gli ospiti. Oppure quella volta in cui hai tenuto banco al pranzo nel centro di accoglienza per migranti, riuscendo con l’aiuto di un manicaretto curdo a far dialogare culture lontanissime tra loro”.
Nel suo libro, l’autrice tratta il tema della “generosità a tavola” e di come il saper offrire e ricevere siano elementi indispensabili per mostrare ospitalità all’altro. Protagonista indiscusso dell’ospitalità incondizionata è il cibo, insieme bisogno e piacere che accomuna tutti indistintamente. Il cibo è quell’elemento attraverso il quale è possibile ritrovare il proprio senso di comunità e a volte può essere inaspettato e diverso. Se inatteso e bizzarro, può anche stupirci e spaesarci, proprio come chi non conosciamo. Può la comunione di un piatto diventare comunione di esistenze?
Presente in Incontri Focus “Le religioni a tavola”