Sono arrivati stamattina, nel porto di Augusta (Siracusa), 342 profughi soccorsi ieri dalla Guardia Costiera e facenti parte delle 998 persone recuperate da due barconi in difficoltà avvistati da un aereo della Guardia Costiera al largo delle coste siciliane. I rimanenti 173 sono stati recuperati da una nave inserita nel dispositivo Frontex e sono attesi nel porto di Palermo, così come a Catania e Crotone.
Il secondo barcone, con 286 migranti, è stato invece soccorso dalla nave militare finlandese Merikarhu, con l’assistenza di 3 motovedette della Guardia costiera partite da Catania, Siracusa e Crotone.
Tra i migranti soccorsi ci sono alcuni siriani ma in prevalenza si tratta di egiziani, somali e sudanesi. Tra di loro anche una donna in stato avanzato di gravidanza, per la quale è stato necessario un trasbordo immediato verso l’ospedale Cannizzaro di Catania, operato da un elicottero della Guardia costiera.
L’agenzia Frontex comunica che, per la prima volta dal giugno 2015, nel mese di aprile il numero di profughi arrivati in Italia ha superato quello della Grecia; infatti, mentre lì gli arrivi sono stati circa 2700 (il 90% in meno rispetto al mese precedente), quelli registrati nel Mediterraneo centrale sono stati 8370.