In occasione della Giornata Mondiale di Preghiera e Riflessione contro la Tratta di Persone, istituita l’8 febbraio nel 2015 da Papa Francesco in occasione della festa di Santa Bakhita, la suora sudanese vittima di tratta divenuta il simbolo universale dell’impegno della Chiesa per contrastare questo fenomeno, si svolge a Roma dal 2 all’8 febbraio una settimana di mobilitazione e preghiera che vede la partecipazione di 50 giovani contro la tratta, provenienti da tutti i continenti.
“Camminare per la Dignità. Ascoltare. Sognare. Agire”, questa la tematica scelta per la X Giornata Mondiale contro la Tratta di Persone dell’8 febbraio. Durante la settimana si sono svolte molteplici iniziative che hanno previsto la partecipazione dei giovani non solo ad attività di formazione e sensibilizzazione sulla tematica, ma il gruppo ha inoltre preso parte alla Preghiera dell’Angelus in Piazza San Pietro, all’Udienza Generale con il Pontefice in Vaticano e alla Veglia Ecumenica in Piazza Santa Maria in Trastevere, tenuta in diverse lingue, italiano, inglese, francese, spagnolo e portoghese e ispirata ai cinque elementi: acqua, fuoco, aria, metallo e terra.
L’iniziativa è promossa e coordinata da Talitha Kum, la rete internazionale anti-tratta con la collaborazione di numerosi enti tra cui il Jesuit Refugee Service, l’Unione Internazionale delle Superiore Generali (UISG) e dei Superiori Generali (USG), il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, il JPIC- Anti-Trafficking Working Group (UISG/UISG), l’Associazione Agesci e molte altre organizzazioni che operano a livello internazionale per contrastare la tratta di esseri umani. Un fenomeno che continua ad espandersi nel mondo e obbliga, secondo le stime delle Nazioni Unite, oltre 25 milioni di persone a lavorare e vivere in condizioni di sfruttamento e di abuso. Tra questi, più del 70% sono donne e bambini, coinvolti in particolar modo in prostituzione ed accattonaggio.
Si vuole partire dalla forza dei giovani per celebrare questa Giornata che ha come obiettivo quello di aumentare la consapevolezza sulla tratta e riflettere sulla situazione di violenza e ingiustizia subita dalle vittime, cercando di individuare delle soluzioni per contrastare tale fenomeno.
Papa Francesco, nel suo messaggio per questa X Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone ha sottolineato “Sappiamo che è possibile contrastare la tratta, ma bisogna arrivare alla radice del fenomeno, sradicandone le cause. Vi incoraggio pertanto a rispondere a questo appello alla trasformazione“.