Il Centro Astalli, insieme a 40 associazioni e organizzazioni della società civile italiana, ha rivolto un appello all’OSCE (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa) per esprimere la propria preoccupazione riguardo l’incitamento all’odio e le crescenti violenze di stampo razzista contro migranti, rifugiati e minoranze rom.
l fatti di cronaca e i dati dimostrano, infatti, come queste violenze siano in costante aumento e siano perpetrate anche attraverso internet e i social network. L’appello vuole dare, quindi, un segnale forte che possa anche far luce sulla situazione italiana, ed esprimere seria preoccupazione per questo un clima di tensione e intolleranza, terreno fertile per lo svilupparsi di violenze di ogni tipo.
La dichiarazione sarà letta durante l’incontro “Human Dimension Implementation Meeting 2018”, la più grande conferenza annuale sui diritti umani e la democrazia in Europa, organizzato ogni anno dall’Ufficio di presidenza dell’OSCE per le istituzioni democratiche dei diritti umani (ODIHR), che si terrà a Varsavia dal 10 al 21 settembre. L’appello si rivolge, anche, alle organizzazioni internazionali, soprattutto europee, perché siano di supporto alla società civile italiana che vuole opporsi a questa tendenza razzista.
Le associazioni firmatarie:
COSPE onlus, Lunaria, Rainbow4Africa NGO, LasciateCIE entrare, A Sud, Associazione K_Alma, AIDOS, ForumSaD – Forum Permanente per il Sostegno a Distanza, Progetto Diritti , Comitato Verità e Giustizia per i Nuovi Desaparecidos, Sea Watch, Yaku, INTERSOS, Agenzia Habesha, Associazione Laudato si’, Osservatorio Solidarietà, ADIF-Associazione Diritti e Frontiere, A Buon Diritto, AOI, ARCI, Terra Nuova, Rete italiana di solidarietà Colombia Vive!, Un Ponte Per, Be free cooperativa, Associazione per gli Studi giuridici sulla Immigrazione (A.S.G.I), Proactiva Open Arms, Terre des Hommes, Amnesty International Italia, Greenpeace Italia, Antigone, Centro Astalli, Emergency, Rete della Pace, Concord Italia, Associazione Carta di Roma, Associazione Museo Migrante, Casa della carità di Milano, Jugend Rettet, Giuristi Democratici, Libera Associazioni Nomi e Numeri contro le mafie, CIPSI, Action Aid, Comitato 3 ottobre.