Continua la guerra in Siria dove negli ultimi giorni si sono moltiplicati i raid aerei per fermare l’avanzata dei ribelli sostenuti dalla Turchia.
Teatro degli attacchi delle ultime ore è stata ancora una volta la regione di Idlib, nella Siria nord-occidentale. Almeno 25 persone sono morte, 80 risultano ferite: tra loro alcuni bambini.
Tra i bersagli di queste attacchi anche numerosi edifici scolastici, usati spesso come rifugi: sale così a 22 il numero delle scuole bombardate dall’inizio dell’anno.
Sono almeno tre gli insegnanti tra le vittime, mentre decine di altri bambini e almeno sette insegnanti sono rimasti feriti.
A nove anni dall’inizio della crisi che ha condotto alla guerra, la Siria è ancora scenario quotidiano di attacchi sistematici contro la popolazione civile, inerme, indiscriminate violazioni dei diritti umani e crimini di guerra.