Il Centro Astalli sottoscrive e promuove la Dichiarazione congiunta interreligiosa per i migranti sottoscritta dalla Comunità religiosa islamica italiana (Coreis) e dal Jesuit Refugee Service (Jrs) che verrà presentato il 21 settembre, Giornata Internazionale per la pace, alle Nazioni Unite, dal vice presidente della Coreis Yahya Pallavicini.
Il documento è una manifestazione di solidarietà al fine di richiamare l’attenzione di governi, istituzioni religiose e di ognuno di noi sulle migrazioni forzate, sulla necessità di affrontarne le cause alla radice e di condividere, come comunità internazionale, la responsabiltà della protezione e dell’accoglienza di chi fugge da guerre, persecuzioni e violazioni dei diritti umani. Come si legge nel documento, infatti, “ogni persona dev’essere … trattata come portatrice di un’inalienabile dignità, senza distinzioni di fede, cultura o nazionalità”.
Non è un caso se tale appello nasce in occasione del Giubileo della Misericordia promosso da Sua Santità Papa Francesco, in occasione del mese del pellegrinaggio per i musulmani e della Giornata Internazionale per la Pace promossa dall’Organizzazione delle Nazioni Unite.
È possibile leggere il testo integrale del documento al seguente link.