Accompagnare, Servire, Difendere i rifugiati al tempo del coronavirus
Sollecitati dagli effetti che le misure di contenimento hanno avuto sulla vita dei migranti e dei più fragili in generale, interrogati dai cambiamenti imposti alle relazioni al tempo del coronavirus, il Centro Astalli ha proposto un ciclo di formazioni on line (webinar) per i volontari, con l’intento di rileggere la missione del Jesuit Refugee Service ‘accompagnare, servire, difendere i rifugiati’ in questo contesto storico inaspettato, che richiede risposte creative e generative di nuovi modi di essere comunità.
Sono molti i temi che emergono dalla presenza dei rifugiati in Italia ma anche altri più specifici posti dai volontari del Centro Astalli in diverse occasioni, formali e non. In questo tempo di silenzio e di rimodulate attività, proviamo a creare uno spazio per ascoltarle con maggiore attenzione e cercare insieme delle risposte.
I tre verbi chiave della missione del JRS: ‘accompagnare, servire, difendere’, sono bussola che indica la strada per ripartire verso il momento successivo alla crisi. Il nostro orizzonte è il 40° anniversario della nascita del JRS, fondato dal p. Pedro Arrupe il 14 novembre 1980, per riscoprire le intuizioni originali del ‘nostro modo di procedere’.
Giovedì 7 maggio – ore 17.00-18.00
Accompagnare i rifugiati attraverso nuove modalità di intervento che scaturiscano da una lettura creativa e di visione della realtà dei rifugiati in Italia e da una mappatura dei loro bisogni, delle loro fragilità e vulnerabilità.
Come accompagnare i rifugiati in un percorso psico-sociale non facile, in cui vecchi traumi, nuove ansie e precarietà strutturali vengono acuiti dalla situazione di isolamento che si trovano a vivere in Italia?
Come far fronte alla perdita di lavoro, all’impossibilità di frequentare luoghi di socializzazione e formazione e di contare sulla prossimità di persone di riferimento come avvocati, assistenti sociali, medici di cui i rifugiati si fidano?
Come risponde il Centro Astalli a questa sfida?
Introduce: P. Camillo Ripamonti, presidente Centro Astalli
Interviene: Maurizio Bacigalupi, psichiatra volontario Centro Astalli
Il video dell’incontro
Materiali 7 maggio
Giovedì 14 maggio – ore 17.00-18.00
Servire i rifugiati grazie ai volontari che sono polmoni e cuore della vita del Centro Astalli. Sono presenza che non manca neanche ora, offrendo servizi, tempo, vicinanza, provando a mettere in atto nuove forme di aiuto con generosa creatività, a volte superando anche i propri limiti.
Il volontariato al tempo del Covid quali strade deve percorrere per trovare una nuova dimensione, una nuova modalità di presenza e relazione? Come rispondere in maniera creativa ai molteplici bisogni dei rifugiati, che oggi assumono una nuova complessità? Come ripensare una realtà associativa fortemente sbilanciata sulla presenza e la vicinanza tra le persone, elementi costitutivi e strutturali della relazione di volontariato?
Come può cambiare il volontariato al Centro Astalli?
Intervengono:
– P. Alessandro Manaresi, coordinatore volontari Centro Astalli
– Amaya Valcarcel, coordinatrice dell’advocacy – JRS Internazionale
Il video dell’incontro
Materiali 14 maggio
Giovedì 21 maggio – ore 17.00-18.00
Difendere i diritti dei rifugiati richiede di lavorare in rete per una advocacy e una comunicazione che siano capillari e rispondenti a bisogni emergenti di tutela e riconoscimento.
Corriamo il rischio di sospendere anche diritti e opportunità per i tanti rifugiati che già avevano vite precarie e accidentate da ostacoli burocratici e restrizioni legislative.
Quanto l’emergenza influisce sull’esigibilità dei diritti umani e civili? Che fine hanno fatto i profili di incostituzionalità dei decreti sicurezza? I canali umanitari? I temi legati alla cittadinanza?
Davvero il Covid mette in pausa anche i diritti dei migranti?
Come il Centro Astalli si batte per i diritti dei rifugiati in questo tempo di epidemia?
Introduce: Donatella Parisi, responsabile comunicazione Centro Astalli
Interviene: P. Camillo Ripamonti, presidente Centro Astalli
Il video dell’incontro
Il materiale del Rapporto annuale 2020
Per informazioni: [email protected]