“Migrazioni: pellegrinaggio di fede e di speranza” è il titolo del Messaggio della 99ª Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, che si celebra domenica 13 gennaio 2013.
Benedetto XVI sottolinea nel Messaggio di quest’anno anzitutto l’attenzione al «dramma» delle migrazioni, di chi lascia alle spalle «disperazione», paura, morte e che talora soffre ancora di episodi di sfruttamento e discriminazione.
Monsignor Giancarlo Perego , direttore generale della Fondazione Migrantes commenta così il messaggio, presentato alla stampa lo scorso 11 gennaio presso la Radio Vaticana: “di fronte a questi volti sofferenti dei migranti, la Chiesa è certamente chiamata a gesti e servizi di prossimità, ma evitando il mero assistenzialismo, l’azione improvvisata e puramente emergenziale alle persone in cammino.
Ogni regolamentazione di flussi in partenza e in arrivo, che è diritto dello Stato, non può trasformarsi in una forma di chiusura, tantomeno di discriminazione verso coloro che, migranti economici o rifugiati, hanno il diritto di mettersi in cammino, come ricorda Gaudium et spes 65, animati dalla speranza di una vita migliore per sé e la propria famiglia. Come anche, ogni persona e ogni popolo, soprattutto se povero e sofferente, devono sentire forte la cooperazione internazionale, nuova forma di carità globale, che aiuta a salvaguardare il diritto di ogni persona e famiglia a vivere nella propria terra”.