Il Centro Astalli apprende con profondo cordoglio della morte del Cardinal Carlo Maria Martini.
Per gli operatori e i volontari del Centro Astalli il cardinale gesuita ha da sempre rappresentato un insostituibile riferimento spirituale e culturale.
Le sue parole continueranno ad ispirare il cammino e illuminare la strada di chi si impegna per la costruzione di un mondo più giusto. La sua costante attenzione agli ultimi, ai poveri, agli emarginati, la sua instancabile disponibilità al dialogo rimangono per tutti noi un baluardo inespugnabile.
In occasione della Giornata mondiale del Rifugiato 2012 il Centro Astalli ha idealmente voluto che il Cardinal Martini fosse padrino delle celebrazioni: l’annuale colloquio sulle migrazioni ha avuto inizio con la lettura di un suo scritto dedicato alla costruzione di città più accoglienti e dignitose per tutti.
Ricordando quelle parole e ripensando al dono inestimabile che Carlo Maria Martini è stato per la Compagnia di Gesù, padre Giovanni La Manna (presidente Centro Astalli) ha espresso parole di speranza:
“È tornato alla casa del Padre, ha vinto sulla sofferenza terrena e ora potrà godere della Grazia dei Cieli. I suoi insegnamenti e l’esempio di tutta la sua vita a servizio dell’umanità continueranno a tracciare la strada da percorrere per costruire un mondo più giusto”.