Presso la chiesa Sant’Andrea al Quirinale, a Roma, si è tenuto il concerto di Natala “La voce del mare” con la partecipazione del Quartetto Henao che per l’occasione ha suonato gli strumenti nati dal legno delle barche di Lampedusa, accompagnato dalla voce di Saba Anglana. Si tratta di strumenti realizzati nell’ambito del progetto “Metamorfosi” promosso dalla Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti, in collaborazione con il Ministero dell’Interno, l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli e la Casa di Reclusione Milano – Opera. “
Il legno delle barche sui cui hanno viaggiato i migranti che, in mancanza di vie legali e sicure, rischiano e perdono la vita in mare, viene lavorato da chi vive l’esperienza dell’esclusione in strumenti che generano bellezza. Trasformare il legno scartato è compiere un atto simbolico che si fa riconciliazione sociale. Al concerto del Centro Astalli erano presenti anche i rifugiati arrivati su quel legno di morte e che oggi accompagniamo nella loro nuova vita in Italia.
Video di Artigiani Digitali