Cresce il numero di persone in cerca di asilo in 44 Paesi industrializzati nella prima metà del 2014, lo rivela il rapporto Asylum Trends. Levels and Trends in Industrialized Countries, pubblicato dall’UNHCR. Secondo il rapporto sono 330.700 le persone che hanno chiesto asilo in questi Paesi, tra l’inizio di gennaio e la fine di giugno, (il 24% in più rispetto all’anno precedente).
Allarmanti anche i dati di previsione: si calcola che il numero complessivo di richieste d’asilo nel 2014 potrebbe arrivare a 700.000. Si tratterebbe del dato più elevato per i Paesi industrializzati dai tempi del conflitto nella ex Jugoslavia degli anni ’90.
La Siria è il Paese da cui si origina il principale flusso migratorio forzato, sono state, infatti, 48.400 le domande di protezione internazionale presentate da cittadini siriani (in aumento rispetto ai 18.900 registrati nello stesso periodo del 2013). 21.300 i richiedenti asilo iracheni, 19.300 gli afgani e 18.900 gli eritrei.
Più di due terzi delle persone in fuga hanno chiesto asilo in sei Paesi: Germania, Stati Uniti, Francia, Svezia, Turchia e Italia.