Nella notte tra il 21 e il 22 giugno 2022 una violenza scossa di terremoto di magnitudo 6.1 ha colpito la zona del sudest dell’Afghanistan a circa 44 chilometri dalla città di Khost, ed è stata avvertita anche in Pakistan e India in un raggio di oltre 500 chilometri.
Sarebbero circa 1000 morti e 1500 feriti, ma il bilancio purtroppo è destinato ad aumentare perché centinaia di persone sono ancora bloccate sotto le macerie.
Il portavoce del governo, Bilal Karimi, ha chiesto alle agenzie umanitarie di fornire aiuto e soccorsi immediati per raggiungere i villaggi isolati.
L’Afghanistan, già in condizioni di estrema fragilità sociale ed economica, si ritrova ad affrontare una catastrofe umanitaria a causa di quello che ad oggi è il più violento terremoto degli ultimi decennio avvenuto nel Paese.