Il Centro Astalli ha inaugurato la mostra fotografica Volti al futuro – con i rifugiati per un nuovo noi, in occasione dei suoi 40 anni di attività.
Venti scatti realizzati dal fotogiornalista Francesco Malavolta che ritraggono donne e uomini rifugiati accolti e accompagnati dal Centro Astalli in questi anni.
La mostra è stata inaugurata presso la chiesa di Sant’Andrea al Quirinale a Roma alla presenza di S. Em.Card. Angelo De Donatis, Vicario di Papa Francesco per la Diocesi di Roma, S. Em. Card. Michael Czerny, Sotto Segretario della Sezione Migranti e Rifugiati, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e la Presidentessa del I Municipio Lorenza Bonaccorsi. L’evento si è aperto con la testimonianza di Cedric, rifugiato della Repubblica Democratica del Congo, tra i protagonisti della mostra, che ha detto ai presenti: “Oggi sono qui per chiedervi di guardare i nostri volti, di guardarci negli occhi e provare a vedere il mondo attraverso i nostri sguardi. A tutte le persone che come me sono in cammino, in fuga da guerre e violenze, e che sono in cerca di pace, e diritti, auguro di trovare una porta aperta, la porta giusta, la soglia attraverso cui intravedere un nuovo domani”.
Per l’occasione Papa Francesco ha voluto scrivere il saluto introduttivo alla mostra, dove sottolinea: “I volti di uomini e donne che si susseguono in questa mostra, che rimandano a nomi e storie precise di persone accolte al Centro Astalli e che fanno intravedere i contorni sfumati di alcuni luoghi della città di Roma , dicono il desiderio di essere parte attiva della città come luogo di vita condivisa, protagonisti con piena cittadinanza insieme a tanti altri uomini e donne nella costruzione di comunità solidali”.
La mostra sarà aperta al pubblico dal 17 al 28 novembre e sarà visitabile dal martedì alla domenica dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 18 presso la chiesa di Sant’Andrea al Quirinale, in Via del Quirinale 29, Roma.
L’iniziativa si inserisce nelle celebrazioni dei 40 anni di attività che hanno preso il via domenica 14 con una messa presso la chiesa del Santissimo Nome di Gesù, a Roma, a cui hanno partecipato rifugiati, volontari, amici e operatori del Centro Astalli. Il 14 novembre rappresenta infatti una data simbolica a cui si fa risalire la nascita del Centro Astalli e che coincide con la data di nascita di p. Pedro Arrupe, fondatore del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati – JRS.
Pochi giorni prima Joy una giovane rifugiata nigeriana accolta dal Centro Astalli Trento e una coppia di coniugi afgani accompagnati da P. Camillo Ripamonti, presidente del Centro Astalli, sono stati ricevuti dal Presidente della Repubblica.
La scheda di presentazione del Centro Astalli e della mostra “Volti al futuro”
Saluto introduttivo di Papa Francesco
Il discorso di S. Em. Card. Angelo De Donatis, Vicario di Papa Francesco per la Diocesi di Roma
Il discorso di S. Em. Card. Michael Czerny, sottosegretario della Sezione Migranti e Rifugiati
Il discorso di P. Camillo Ripamonti, presidente Centro Astalli
L’intervista a p. Camillo Ripamonti su Aggiornamenti sociali
Scatti della mostra fotografica “Volti al futuro” realizzati da Francesco Malavolta