Due corpi senza vita recuperati in mare e otto migranti dispersi è il tragico bilancio dell’ultimo naufragio registrato al largo dell’Isola del Toro, vicino a Sant’Antioco, sulla costa sud occidentale della Sardegna dove è stata rinvenuta una piccola imbarcazione che aveva a bordo 13 giovani uomini algerini.
Da tempo i migranti algerini tentano la navigazione della rotta che da Annaba nel nordest dell’Algeria, arriva alle coste del sud Sardegna, nel Sulcis. Duecento chilometri, quasi sempre a bordo di piccole imbarcazioni in legno. Solo la settimana scorsa nelle coste della Sardegna, tra Sant’Antioco, Teulada, Sant’Anna Arresi sono arrivati 63 giovani algerini durante cinque sbarchi.
I dati indicano che quasi sempre si tratta di uomini, anche se di recente si sono registrati arrivi di donne e bambini.
Per il Centro Astalli è una priorità inderogabile chiedere a istituzioni nazionali e sovranazionali vie d’ingresso in Europa legali e sicure e garantire operazioni di soccorso in mare per coloro che rischiano la vita in un naufragio.