In queste ore si aggiunge orrore all’orrore. È di poco fa la notizia che le 26 donne arrivate morte ieri a Salerno erano tutte minorenni tra i 14 e i 17 anni.
Il Centro Astalli esprime profondo cordoglio e sconcerto per le vittime. I bambini e le donne sono migranti doppiamente vulnerabili esposti ai pericoli dei viaggi e ai soprusi di trafficanti e criminali. Il diritto internazionale sancisce fin dalla sua origine una protezione particolare per i più vulnerabili.
P. Camillo Ripamonti, presidente Centro Astalli: “Si tornino ad applicare le convenzioni sui diritti umani e sulla protezione internazionale. Principi basilari che oggi vengono sistematicamente ignorati da populismi e politiche xenofobe che ci stanno condannando a rivivere orrori che la storia dell’umanità ha già conosciuto. Basterebbe non dimenticarlo per capire l’urgenza di salvare e proteggere i migranti”.