Febbraio 13, 2019
Tre anni fa il Santo Padre ricordava come «di fronte alla tragedia di decine di migliaia di profughi (...) il Vangelo ci chiama, ci chiede di essere prossimi dei più piccoli e abbandonati. A dare loro una speranza concreta». E lanciava «un appello alle parrocchie, alle comunità religiose, ai monasteri e ai santuari di tutta Europa ad esprimere la concretezza del Vangelo e accogliere una famiglia di profughi».