Tre anni di guerra in Siria. Il JRS aderisce alla campagna #WithSyria

Nel terzo anniversario del conflitto siriano, il Centro Astalli si unisce al JRS (Jesuit Refugee Service) nel chiedere che la popolazione siriana non perda un altro anno tra eccidi e sofferenze.

In particolare, il JRS (Jesuit Refugee Service) aderendo alla campagna internazionale #WithSyria chiede che:

  • Tutte le parti coinvolte nel conflitto in Siria lavorino con le Nazioni Unite e i governi donatori per consentire e facilitare immediatamente accesso umanitario senza restrizioni in tutta la Siria secondo quanto stabilito dalla Risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle NU n. 2139.
  • I governi donatori rispondano all’appello di finanziamento umanitario per 6,5 milioni di dollari lanciato dalle NU nel 2014 per la crisi in Siria.
  • I governi donatori continuino a sostenere i paesi confinanti e le comunità ospitanti che stanno generosamente aiutando i rifugiati in fuga dal conflitto, compreso il sostegno ai programmi di formazione e alle opportunità lavorative che favoriscono l’autonomia economica.
  • La comunità internazionale potenzi il reinsediamento dei rifugiati dalla Siria, in modo particolare i più vulnerabili, in paesi terzi ed assicurino che il reinsediamento e l’asilo costituiscano parte integrante della risposta umanitaria complessiva.

Nell’ambito della Campagna, oggi in trenta capitali del mondo si stanno realizzando eventi per tenere alta l’attenzione sul conflitto in Siria. Da Washington, di fronte alla Casa Bianca, al campo profughi di Za’atari, da Londra a Melbourne fino a Roma.

P. Giovanni La Manna sj, presidente Centro Astalli, sarà presente questa sera alle 19.30 all’illuminazione straordinaria del Campidoglio promossa da Roma Capitale insieme alla ong Save the children. Al centro della manifestazione i diritti negati dei bambini siriani.

 

Il JRS in favore della pace in Siria

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